Manifesto collettivo-la proposta di regolamentazione.
Il Manifesto collettivo nasce con l'obiettivo di portare le basi per una proposta di legge utile per tutta la società e rispettosa degli utilizzatori della cannabis in tutte le sue forme.
Nuove leggi hanno permesso in un numero sempre maggiore di paesi nel mondo regolamentare l'utilizzo la coltivazione personale e spesso anche la vendita in shop specializzati.
Questi nuovi regolamenti nel mondo hanno avuto successo e un impatto positivo su economia e società soprattutto nei Paesi in cui è stato permessa auto coltivazione e libertà di aprire attività produttive e commerciali regolari annesse.
Il progetto del Manifesto è sostenuto da Ara Montis Farm e adesso da più di 330 attività operative e oltre 100000 sottoscrizioni e depositato al Senato della Repubblica.
I punti chiave tengono presente dei migliori modelli di regolamentazione totale di autoproduzione, clubs, aspetti legali- sociali e mercato libero.
Riportiamo qui una sintesi dei concetti fondamentali e invitiamo a sottoscrivere e consultare il sito ufficiale del manifesto per maggiori informazioni.
- Coltivazione Personale: 5 piante femmine di qualsiasi varietà a persona maggiorenne massimo 3 persone coltivatori a domicilio.
- Social Clubs: Regolamentazione di associazioni con coltivazione condivisa.
- Possesso in casa e acquisti: il coltivatore può detenere tutto il raccolto in casa senza limite sostanziale. Prodotti in commercio regolare e chiaramente etichettati.
- Trasporto personale: 15 grammi o più in caso di acquisti con ricevuta.
- Sanzioni amministrative: Eliminazione di sanzioni amministrative per uso personale come ritiro del passaporto.
- Expungement penale: Cancellazione dei reati ritenuti idonei ai limiti della nuova normativa.
- Mercato libero: regolamentazione del mercato libero contro il mercato nero.
- Servizio sanitario: potenziamento del servizio sanitario e produzione della cannabis prescritta con particolare attenzione alle esigenze dei pazienti.